La nostra associazione
Il Forum delle Associazioni Democratiche (FAD) è una organizzazione aperta alle associazioni ed ai cittadini che ne condividono gli obbiettivi. Il Forum delle Associazioni Democratiche si propone di promuovere studi e attività di comunicazione sui fattori che, ancor prima della gravissima crisi economica iniziata nel 2008, hanno determinato e stanno determinando un processo di declino del nostro Paese che pare inarrestabile.
Il Forum individua la causa centrale della crisi economica che ancora travaglia l'Italia e gli italiani nella eccessiva concentrazione della ricchezza che già era stata il fattore scatenante in Italia e nel mondo della crisi del 1929.
Al di la di tentazioni egualitarie già bocciate dalla storia, il forum ritiene prioritario anche per l'Italia la riduzione della concentrazione della ricchezza. E ciò, non solo per esigenze di carattere sociale e morale, ma anche e soprattutto per promuovere lo sviluppo del sistema economico italiano e il benessere dei cittadini.
Il declino del Paese non dipende però soltanto da cause economiche, ma anche da una crisi profonda dei comportamenti pubblici e privati che molto spesso lascia pensare che le esigenze morali ed etiche non siano più presenti nella realtà italiana. E a ciò si aggiunge che, proprio per esigenze morali ed etiche, ma anche per ridare efficienza al sistema, si impone un profondo rinnovamento delle istituzioni del Paese.
In sintesi il forum ritiene che la Repubblica abbia abdicato alla fondamentale funzione di promuovere la trasformazione dei fondamentali principi proclamati dalla Carta Costituzionale da diritti formali a diritti sostanziali. Il secondo comma dell'articolo 3 della Carta è particolarmente esplicito nell'indicare la funzione di promozione della democrazia sostanziale che la Repubblica deve avere per quanto riguarda il principio di uguaglianza, ma è del tutto evidente che tale funzione deve essere esercitata per tutti i diritti solennemente riconosciuti dalla Carta.
La tirannia di un principe in un'oligarchia non è pericolosa per il bene pubblico quanto l'apatia del cittadino in una democrazia.
La democrazia dà poco ai governanti e molto ai governati. Il contrario avviene nelle aristocrazie, in cui il denaro dello stato va soprattutto a profitto della classe dirigente.
È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora.
Non vorrei essere uno schiavo, ma non vorrei neanche essere un padrone. Questo esprime la mia idea di democrazia.
Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato.